Le torture e una lenta morte, la tragica fine di Giulio in Egitto. La pista del delitto politico e l'ombra delle "squadracce"
Sul corpo seminudo ecchimosi e bruciature. La salma portata nell’ospedale italiano a Il Cairo. I troppi misteri irrisolti: gli ediziani prima sostengono che è stato un incidente stradale, poi, dopo le pressioni della Farnesina, l’ammissione: atto criminale
UDINE. La salma potrebbe rientrare in Italia già nelle prossime ore. È dall’esame di un corpo straziato dalla violenza che si attendono le risposte su come sia stata spezzata la vita di Giulio Regeni. Un omicidio sul quale i massimi vertici italiani chiedono immediata chiarezza e che sta mettendo a dura prova le relazioni diplomatiche tra l’Italia – uno dei principali alleati del presidente egiziano al-Sisi, che con il premier Matteo Renzi ha un rapporto personale – e l’Egitto....
Pubblicato su Il Messaggero Veneto