Raphael è morto e ci sono quattro indagati
Tragedia in scena: il giovane attore formatosi a Udine non ce l’ha fatta e la sua famiglia ha deciso di donare gli organi
UDINE. Un’agonia di cinque giorni per l’ultimo spettacolo di Raphael Schumacher. Era più sperato che creduto il miracolo che non c’è stato per salvare la vita all’attore 27enne che sabato sera è rimasto strangolato in scena al teatro Lux mentre stava rappresentando un monologo sul tema del disagio adolescenziale che si conclude con il suicidio del protagonista.
E la Procura adesso cambia l’ipotesi di reato: da lesioni a omicidio colposo. Non solo. Quattro persone sono state iscritte sul registro...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto