Investito e poi dimesso, muore 29 giorni dopo: indagati conducente e primario dell’ospedale
L’autopsia chiarirà le cause del decesso. Indagati il conducente e un primario
PORDENONE. Era stato investito da un’auto sulle strisce pedonali in via Montereale il 18 agosto, a cento metri da casa sua. Le sue condizioni non erano apparse gravi, tanto che due giorni dopo, il 20 agosto, era stato dimesso. Ventinove giorni dopo l’incidente il pensionato Francesco Cecot, originario di Cormons e residente nel capoluogo del Friuli occidentale, è spirato invece in ospedale. Aveva 89 anni. La procura di Pordenone ha aperto un’indagine per chiarire le cause del decesso.
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Pubblicato su Il Messaggero Veneto