In lotta con le fiamme: così la moglie ha tentato di salvare il suo “Fino”
La vedova dell’86enne deceduto nel rogo ha cercato di portarlo fuori di casa Famiglia nota in paese: lei conosciuta per la capacità di sistemare le articolazioni
È stata Maria Rosa, con due avventori del bar, a tentare di salvare Adelfino “Fino” Pacorigh, l’ottantaseienne morto mercoledì sera nel rogo del soggiorno, causato con tutta probabilità dal mozzicone della sigaretta che stava fumando primadi assopirsi. La vedova è conosciuta non solo a Porpetto, dove gestisce ancora con piglio (assieme al figlio Fabrizio) il bar Centro di via Roma, ma un po’ in tutta la regione: l’abilità da “manipolatrice delle ossa” le ha fatto guadagnare una certa fama...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto