Addio al “padre” dei ferrovieri: dedicò la vita ai più deboli
Bruno Moretti, 93 anni, macchinista e partigiano, era sopravvissuto a un attacco titino. Il figlio: in stazione fece installare la lapide in ricordo dei caduti per cause di servizio
UDINE. Era uno degli ultimi partigiani ancora in vita in Friuli Venezia Giulia. Anima dell’associazione ferrovieri, Bruno Moretti, commendatore della Repubblica e grande invalido del lavoro, è morto il giorno di Ferragosto, all’ospedale Santa Maria della Misericordia, per un improvviso aggravarsi delle sue condizioni di salute.
Aveva 93 anni. Faceva parte dell’associazione partigiani, che, in passato, gli aveva anche consegnato una medaglia per il suo impegno e, negli anni della giovinezza, aveva fatto parte della Brigata Osoppo.
Bruno Moretti...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto