L’ultima lite e il massacro La bimba uccisa nel sonno
Alla vigilia del delitto 4 ore di discussioni fra Touria e il marito, ripresi dalle telecamere La moglie, già coi lividi, assalita con coltello e accetta. Poi il taglio della gola della bimba
Sette euro e novanta centesimi: è il prezzo che ha pagato Abdelhadi Lahmar per acquistare, al suo rientro dal Marocco, l’accetta e il coltello con i quali si è accanito ripetutamente contro la moglie Touria Errebaibi, nella notte fra martedì e mercoledì. Nella sua follia omicida, il trentanovenne marocchino ha risparmiato alla figlioletta Hiba il cruento trattamento riservato alla madre. È scivolato al suo capezzale. Forse l’ha contemplata per un istante nel suo placido sonno di bimba. Prima di affondarle...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto