Dolore e rabbia nella struttura di don de Roja: era qui da febbraio
Trasferito da Cividale il minore segue un corso di falegnameria Il personale non si dà pace: non conoscevamo la vittima
Alla Casa dell’Immacolata di via Chisimaio il diciassettenne albanese che, ieri pomeriggio, ha accoltellato e ucciso un connazionale appena più grande di lui, è arrivato lo scorso 25 febbraio dal Civiform di Cividale.
In questi mesi, la sua presenza nella Casa degli ultimi voluta da don Emilio de Roja, non ha creato particolari problema. Il ragazzo frequenta il corso di formazione per falegnami e, dal suo arrivo, ha sempre rispettato le norme imposte all’interno del Centro. Qui nessuno se...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto