Ucciso da una coltellata: una partita di calcio il motivo della lite
Udine, nel pomeriggio di lunedì 22 il minorenne avrebbe chiesto all'altro di scusarsi. La vittima avrebbe risposto che non ne aveva l'intenzione. A quel punto il diverbio è degenerato
UDINE. È stato un diverbio scoppiato per futili motivi domenica pomeriggio, 21 luglio, durante una partita di calcio disputata tra alcuni ragazzi in un campo sportivo nello stesso quartiere di San Domenico, all'origine della lite sfociata nell'accoltellamento che, lunedì 22, è costato la vita a un giovane di origini albanesi, Ermal Halili, di 18 anni, deceduto in ospedale a Udine.
Nel pomeriggio di lunedì il minorenne avrebbe chiesto all'altro di scusarsi. La vittima avrebbe risposto che non ne aveva...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto