Morì investito, non c’è colpevole
Basiliano, nessuna responsabilità penale per il motociclista che lungo la provinciale 10 urtò Giuliano Tosone
BASILIANO. Evitare l’impatto sarebbe stato impossibile, o quasi. E visto che lungo quella strada, in sella alla propria moto, Rudi Colavitto, 43 anni, di Lestizza, stava procedendo a una velocità rispettosa dei limiti di legge, e che, avvistato un ciclista uscire da una strada interpoderale, aveva cominciato subito a frenare, nulla può essergli imputato rispetto all’investimento che ne era seguito. Tantomeno rispetto al decesso, avvenuto a distanza di sei mesi, dopo il ricovero in stato vegetativo tra l’ospedale di San...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto