Gli angeli che mettono le ali agli ultimi
L’associazione presieduta da Paola Costantini cerca di trasformare la sofferenza in opportunità e, quando possibile, in felicità
Il nome, Giulia, è quello di una bambina che nacque sieropositiva, ma si negativizzò crescendo. Oggi Giulia è una mamma sana, felice, e il suo nome, la sua storia sembrano racchiudere il senso più profondo dell’associazione che da trent’anni, pur mutando pelle, porta il suo nome: trasformare la sofferenza in opportunità e, quando è possibile, in felicità.
Per capire cosa sia l’associazione Giulia onlus, che è nata nel 1988 a Pordenone – tra i fondatori il dottor Carlo Gobitti e...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto