Bimbo morì annegato: assolto il direttore della piscina
La Corte di Cassazione ha confermato il verdetto già pronunciato in primo e secondo grado. Stefano Borgna era stato accusato di omicidio colposo
MANIAGO. La Cassazione ha rigettato il ricorso della procura generale e ha confermato l’assoluzione di Stefano Borgna, 57 anni, di Udine, già direttore della piscina di Maniago, accusato di omicidio colposo. Nella struttura natatoria, il 14 febbraio 2009, un bambino di sei anni venne colto da malore mentre stava seguendo un corso di nuoto e morì due giorni dopo per annegamento, come stabilito dall’autopsia.
Chiusa l’indagine, furono processati in tre: Stefano Borgna, appunto, difeso dall’avvocato Bruno Malattia, un istruttore...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto