Bimba uccisa a 3 anni dal cane, in aula il racconto del padre
Il papà: chiesi che i cani non circolassero liberi in presenza di mia figlia. Le difese: «È stata una disgrazia». La cugina tentò di distrarre Cloe dalla presa lanciando le crocchette
SAN MARTINO AL TAGLIAMENTO. «Vado sempre in cimitero a salutare Astrid. E non riesco a farmi una ragione di quello che le è accaduto. Non volevo che quei cani stessero vicino a mia figlia: glielo avevo detto». È lo sfogo di Pietro Guarini, padre della piccola Astrid, la bimba di 3 anni azzannata e uccisa dal pastore tedesco Cloe il 25 maggio del 2015 a San Martino al Tagliamento.
Guarini ha deciso di costituirsi parte civile, con l’avvocato Elena...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto