I medici: «Calisto cercò di difendersi»
Azzano, l’autopsia sull’uomo ucciso dal fratello. Prelevati dalle sue mani alcuni tamponi: saranno inviati al Ris
AZZANO DECIMO. L’agonia di Calisto Rosset, 79 anni, ucciso a coltellate nel cortile di casa ad Azzano Decimo, è durata pochi istanti. Ieri mattina è stato eseguito l’esame autoptico all’ospedale di Pordenone, dai medici legali Valentina Zamai e Giovanni Del Ben.
È stata fatale la profonda lacerazione sul lato sinistro del collo, sovrapposta a una seconda ferita. Una lacerazione di sei centimetri, procurata da un’arma con punta ricurva, presumibilmente una britola. All’anziano sono state inferte altre quattro ferite, non mortali:...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto