Morì in moto, in sei finiscono sotto accusa
Davanti al Gip la drammatica vicenda di Gianluca Vit, 38 anni di Latisana: secondo il pm fu fatale il cantiere di una rotonda
LATISANA. Gianluca Vit sarebbe ancora vivo se il cantiere per la rotonda sulla strada regionale 354 fosse stato debitamente segnalato e illuminato e se i materiali di costruzione fossero stati sistemati adeguatamente.
È la tesi che il sostituto procuratore Andrea Gondolo ha cercato di dimostrare ieri dinanzi al giudice per le udienze preliminari Matteo Carlisi dopo aver inserito nel registro degli indagati sei persone con l’accusa di omicidio colposo per la morte del motociclista 38enne di Latisana.
Si tratta...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto