Omicidio Rosset, due consulenti per la psiche di Corrado
Oltre allo specialista del pm, anche la sorella di vittima e indagato ha fatto nominare un esperto per il test sull’imputabilità
AZZANO DECIMO. Corrado Rosset, il 73enne azzanese indagato per l’omicidio del fratello Calisto, è attualmente capace di intendere e di volere? Se è stato lui ad uccidere Calisto, era consapevole di quello che stava facendo quando lo ha aggredito?
E ancora, sarebbe in grado di partecipare consapevolmente all’eventuale processo? Le risposte a queste domande arriveranno entro la fine di febbraio dall’esito della consulenza tecnica che ieri mattina la Procura ha affidato allo psichiatra Giovanni Gaiatto. Il pm Federico Facchin...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto