«Il corpo di Tonino ci sia reso integro»
Lo chiede la famiglia del 67enne morto in Africa. Atteso l’esito dell’autopsia
SEDEGLIANO. «A noi interessa sapere di cosa è morto e che il suo corpo ci venga restituito integro e non cremato»: la richiesta è della famiglia di ToninoTonial, il volontario di 67 anni che dal Friuli è andato in Africa anche per aiutare i poveri e di cui ancora nulla di certo si sa sulla data della morte (infatti c’è un “buco” di cinque giorni in cui i parenti non lo hanno sentito telefonicamente) e su come sia avvenuta.
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Pubblicato su Il Messaggero Veneto