Annegato a 14 anni, indagato un amico che gli avrebbe fatto perdere l'equilibrio
Magistratura al lavoro sull’ipotesi di una spinta. L'autopsia avrebbe rilevato che il decesso di Muhamed "Mughe" Sinawoski sarebbe dovuto all'acqua ingerita. Nessun trauma evidente al capo
PRAVISDOMINI. È morto con ogni probabilità per annegamento Muhamed “Mughe” Sinanovski, il quattordicenne d’origine macedone che viveva a Pravisdomini, caduto nel Sile-Malgher, il 29 giugno scorso, mentre si trovava in riva al corso d’acqua assieme ad un gruppo di amici.
Sono queste le prime indiscrezioni dell’autopsia sul corpo del giovane macedone. La morte per annegamento è avallata dall’assenza di segni sul corpo che possano chiamare in campo delle concause come traumi in testa o altrove che gli abbiano fatto...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto