I genitori di Nina indagati, il pm: "E' un atto dovuto"
La tragedia di Castelnovo, entrambi sono stati raggiunti da un avviso di garanzia: l’ipotesi di reato è omicidio colposo
PORDENONE. Al dolore della perdita della loro piccola, si aggiunge un altro pesante fardello per i genitori di Nina Polli, la bimba di 17 mesi di Castelnovo morta mentre stava giocando nel cortile di casa, dopo essere caduta nel bidone per la raccolta della plastica.
Stefano Polli, titolare di una gioielleria a Lestans e Elena Salvador, assessore comunale, sono stati iscritti nel registro degli indagati. L’ipotesi di reato è omicidio colposo.
Un atto di garanzia, in vista dell’autopsia sul...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto