Il timore degli amici: "Non ci diranno mai chi lo voleva morto"
Poche parole tra i tanti conoscenti inglesi dello studente friulano. Gli egiziani presenti alle esequie: ucciso dal regime di al-Sisi
FIUMICELLO. C’era uno spicchio di Gran Bretagna nel cuore friulano di Fiumicello. Un angolo di Inghilterra che ha voluto spostarsi in Italia per l’ultimo saluto a uno dei suoi figli adottivi, quel Giulio Regeni che nelle università di Sua Maestà si era formato, era cresciuto e che con il vessillo di Cambridge in mano era partito per il Cairo per analizzare le prospettive di crescita dell’economia e dei sindacati indipendenti egiziani.
Gli amici e gli ex colleghi inglesi di...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto