Ora gli amici di Giulio temono per la loro vita
Hanno chiuso i profili sui social network e c’è chi sta lasciando il Paese. I genitori: non aveva paura. Sono scomparsi passaporto e telefono
UDINE. La paura che, secondo papà Claudio e mamma Paola, Giulio Regeni non aveva per la propria vita è quella che, invece, stanno provando amici e colleghi al Cairo dello studente friulano. Sono loro i primi a cancellare ogni riferimento al dottorando, quelli che prima riempivano i profili Facebook e Twitter.
Non solo. Chi può si sta organizzando per lasciare il Paese, come suggerito anche dalla Middle East Studies Association (Mesa), la principale associazione di studiosi e ricercatori interessati...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto