Trovata morta in casa, il caso finisce in tribunale
Alessia Mainardis era stata al pronto soccorso a Latisana. Chiesto il rinvio a giudizio del medico. Udienza il 18 febbraio
RIVIGNANO. La morte di Alessia Mainardis, la donna di 42 anni trovata priva di vita il 17 luglio dell’anno scorso nella sua abitazione di Rivignano, potrebbe essere stata causata da un errore medico.
È questo, in sintesi, il capo di imputazione ipotizzato dalla Procura di Udine ai danni della dottoressa Annamaria Cecon, dirigente medico di Medicina e Chirurgia d’accettazione e d’urgenza al Pronto soccorso dell’ospedale di Latisana.
Il pubblico ministero Andrea Gondolo, sulla base dei risultati dell’esame autoptico forniti...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto