Preso a martellate, muore dopo undici anni d’agonia
Claudio Bonanni fu ridotto a un vegetale per un prestito negato a un giovane. Colpita anche una collega della filiale Bnl di Sacile, che guarì. Lui, invece, non si è più risvegliato
SACILE. Era il 24 aprile 2003, vigilia di festa. Alle 14 arrivò una telefonata al 112. Un impiegato della Banca nazionale del lavoro di via Ruffo, a Sacile, comunicava che non riusciva a entrare nell’istituto di credito. Poco dopo, arrivò il padre di un’impiegata, che l’aveva vanamente attesa a pranzo.
I militari dell’Arma forzarono la porta. A terra, in una pozza di sangue, Claudio Bonanni e Marzia Tonitto, due dipendenti della banca. La 24enne sacilese venne portata in elicottero...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto