«Per sconfiggere le mafie scuola, lavoro e denunce»
Don Luigi Ciotti a tutto campo al convegno al Centro Balducci
Deriva culturale, disoccupazione, opportunismo politico, esclusione razziale. Ecco, è su questo terreno, ventre molle di una società sempre più povera di ideali e di valori morali, che la mafia affonda i propri artigli. Ed è a quella stessa società che don Luigi Ciotti, presidente dell’associazione “Libera contro le mafie” e fondatore del “Gruppo Abele”, si rivolge a ogni nuova buona occasione, per invocare «coraggio, impegno e partecipazione». L’ennesimo accorato appello è arrivato ieri, dal palco del Centro di accoglienza e...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto