Caso Resinovich, nessun morso sul corpo di Liliana: l’associazione Penelope ingaggia uno zoologo
I legali dei familiari reputano la questione «anomala vista la presenza nella zona di animali selvatici»
TRIESTE «Depositeremo a breve la perizia di uno zoologo che attesterà quanto sia anomalo il fatto che il corpo di Liliana Resinovich, quando è stato trovato, non presentava ferite da morsi di animali, visto che quell’area boschiva è popolata da cinghiali e piccoli roditori». Nicodemo Gentile, presidente dell’associazione Penelope e legale del fratello della 63enne, non molla. E dopo l’approfondimento tecnico chiesto e ottenuto dalla Procura sull’attività del telefono cellulare che aveva in dotazione la donna, ora depositando una consulenza...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto