Genova, massacrato di botte un 58enne nel carcere di Marassi. Si indaga per omicidio
Il corpo è stato rinvenuto con evidenti tumefazioni sul volto e sul capo
Trovato in cella dalla polizia penitenziaria il cadavere di un detenuto italiano di circa 60 anni in tarda mattinata del carcere genovese di Marassi. A quanto si apprende dalle primissime e frammentarie notizie, il corpo sarebbe stato rinvenuto nel suo letto con evidenti tumefazioni sul volto e sul capo, tanto da far sospettare un'aggressione del compagno di cella, anch'esso italiano, e dunque un omicidio. Sono in corso le indagini della Polizia penitenziaria e sul posto sono presenti un pubblico ministero e il Provveditore Regionale dell'Amministrazione Penitenziaria.
La vittima, Roberto Molinari (58 anni), sarebbe stata colpita più volte, con uno sgabello mentre dormiva, dal suo compagno di cella di 48 anni. Al momento non si conosce ancora il movente. Il presunto omicida era sottoposto a misura cautelare per resistenza a pubblico ufficiale. Invece Molinari, clochard, è stato condannato per la somma di piccoli reati.
Pubblicato su Il Messaggero Veneto