Uccide la moglie di 32 anni, poi si consegna. Chiuse le indagini: non c’è stata premeditazione, resta l’accusa di omicidio volontario
ROVEREDO IN PIANO. Nessuna premeditazione. Quella sera di fine novembre Giuseppe Mario Forciniti è accusato di aver ucciso, ma senza averlo pianificato. A quasi otto mesi di distanza dall’omicidio di Aurelia Laurenti, 33 anni, morta a causa di otto coltellate, la Procura non ha modificato il quadro nei confronti di Forciniti, infermiere di 34 anni, compagno della vittima: l’accusa era e resta omicidio volontario, con la sola aggravante della convivenza.
Mesi di perizie e accertamenti per fare luce su quei...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto