Morto dopo la caduta in cortile La famiglia: «Vogliamo la verità»
I fratelli sentiti dai carabinieri. La Procura di Udine: sì all’autopsia e all’acquisizione degli atti in ospedale
La famiglia Trevisan l’aveva annunciato: andrà fino in fondo alla ricerca della verità su quanto è accaduto al loro amato Davide, morto all’età di 36 anni, all’ospedale di Udine, un giorno e mezzo dopo essere scivolato, sabato sera, nel cortile di casa e avere battuto violentemente la testa.
I fratelli dell’imprenditore agricolo di Gleris, Cesare, Cinzia, Stefania e Mara e la mamma Maria Antonietta, hanno deciso di farsi rappresentare tutti dall’avvocato Francesco Silvestri del foro di Pordenone. La Procura...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto