«Viale Lacchin, le sbarre chiuse per oltre un’ora»
Sacile, la protesta dei pendolari invade il web. L’unica soluzione è il sovrappasso. Sps e YouReport: però alcuni pedoni e ciclisti passano anche con il semaforo rosso
SACILE. «Sbarre giù in viale Lacchin per oltre un’ora ieri mattina: fate qualcosa».
Il grido di dolore di Carol Ketty sui social network è l’eco del disagio di due giorni fa. «Attesa di 40 minuti davanti alle sbarre in viale Lacchin – ha raccolto la segnalazione Lorenzo Contini – e non passava nessun treno».
A poche centinaia di metri c’è il sottopasso di Topaligo per aggirare l’ostacolo dei binari e sbarre abbassate, ma i sacilesi chiedono i tempi giusti...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto