Roveredo garante dei carcerati: «L’Italia si impegni a rieducarli»
Lo scrittore premio Campiello è sceso in campo per la tutela dei detenuti: ecco il suo manifesto-appello Sabato a Casa Cavazzini dialogherà con i giuristi Saccucci e Bosio. «Il 75% rischia di tornare a delinquere»
PINO ROVEREDO. Il carcere: scatola vergognosa dove nascondere i disgraziati! Disgraziato io, disgraziato tu, disgraziati tutti quelli che si fanno sporcare le dita col colore scuro delle impronte digitali.
Io sono uno di quelli che, tanti anni fa, si è fatto sporcare le dita con le impronte digitali, ero un ragazzino, che maldestramente aveva intrapreso la strada dello sbaglio. Quando entrai nel carcere di Trieste ricordo che mi scontrai con l’aria pesante della tragedia, quello era un periodo di rivolte...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto