- Home
- > Chiese e Luoghi di culto
- > Chiesa di San Martino Vescovo
Chiese in Provincia di Udine - città di : Chiesa di San Martino Vescovo
Chiesa di San Martino Vescovo
S. Martino V.
Dettagli
Edificio orientato con sedime rialzato di due gradini rispetto al piano di campagna. Pianta centrale a croce con bracci equilateri e profondo presbiterio. Corpi di sacrestia annessi a meridione; la torre campanaria è tangente in facciata a settentrione. All'esterno, copertura a falde con manto in coppi di laterizio. Prospetto principale templare con timpano e cornice sagomata, scandito da quattro paraste doriche con portale in pietra modanata; al di sopra mensola con statua di San Martino e piccolo rosone. Due schematiche volute, di cui quella settentrionale raccorciata, raccordano la partizione centrale della facciata con le due ali laterali. L'interno a pianta a croce greca è scandito da colonne e pilastri sorreggenti le volte cassettonate dei due bracci laterali. Il profondo presbiterio prospetta, sul vano centrale, tramite il triforio centrale che determina due passaggi laterali. L'ampio presbiterio, rialzato di due gradini, che si estende per tutta l'ampiezza del vano cruciforme antistante, è sormontato da finta cupola sorretta da quattro arconi e si conclude con abside e calotta semicircolare affrescata. Ai lati del presbiterio due porte immettono negli ambienti delle sacrestie. La controfacciata è volumetricamente simmetrica al presbiterio in quanto propone due cappelle laterali chiuse, delle quali quella settentrionale accoglie il fonte battesimale. La pavimentazione in marmi policromi con rappresentazione dell'Agnello nell'area centrale.
Impianto strutturale
Muratura mista in ciottoli e laterizio. Inserti in cemento armato.
Pianta
Pianta ad aula con interno suddiviso a croce latina. Corpi di sacrestia annessi a meridione; a settentrione torre campanaria.
Prospetto principale
Prospetto principale scandito da quattro paraste doriche con portale in pietra modanata. Al di sopra mensola con statua di San Martino e piccolo rosone. Su tutto timpano con cornice sagomata.
Coperture
Coperture a falde con struttura in calcestruzzo e manto di copertura in coppi di laterizio.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimentazione contemporanea in marmi policromi con al centro dell'aula rappresentazione dell'Agnello.
1380 - 1380 (citazione intero bene)
La chiesa appare nominata per la prima volta nel 1380 come chiesa dalle dimensioni ridotte circondata da un piccolo cimitero.
XVIII - XVIII (restauri intero bene)
Fino al 1700 la chiesa non subisce modifiche. La popolazione di Zompitta provvide alla realizzazione dell'altare maggiore con il tabernacolo in marmo.
1889 - 1926 (ampliamento intero bene)
Nel 1889 la chiesa ha un proprio cappellano e nel 1926 ottiene il fonte battesimale. Dopo questa concessione, si abbellisce la chiesa, si amplia la sacrestia, si alza la cella del campanile.
1954 - 1955 (ampliamento intero bene)
Nel 1954 divenne Chiesa Parrocchiale e il primo parroco fa costruire l'attuale chiesa su progetto dell'architetto Pietro Zanini.
1976 - 1980 (restauro intero bene)
Il sisma del 1976 lesionò la chiesa che venne restaurata e messa in sicurezza.