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Chiese in Provincia di Udine - città di : Chiesa di San Sebastiano
Chiesa di San Sebastiano
S. SEBASTIANO M.
Dettagli
L'origine della chiesa risale al XV secolo come ringraziamento per per la salvezza dalle continue pestilenze. Un restauro viene fatto nel 1856 in segno di rigraziamento per la salvezza dal colera. Nel 1981 l'edificio è stato messo a norma antisismica a cura della Soprintendenza e, in quella occasione è stata ampliata la sacrestia e realizzato l'impianto di riscaldamento. Edificio ad aula orientato con atrio porticato in facciata da tre archi a tutto sesto, lateralmente da due. L'intera chiesetta, aula e atrio, è coperta da un tetto a falde con struttura lignea e manto in coppi di laterizio. Sull'apice il campanile a vela con bifora in muratura contenente due campane. La pavimentazione del portico è in lastre rettangolari in pietra. La facciata ha la porta d'accesso delimitata da due piedritti e da un architrave in pietra; è affiancata da due finestre quadrate anch'esse con stipiti, architrave e davanzale in pietra non modanata. Addossata al prospetto laterale nord la sacrestia più bassa con due finestre quadrangolari e tetto a falde. Il presbiterio è di forma poligonale. L'interno ad aula rettangolare con capriate a vista, il presbiterio è a volta a vele distinte da costoloni.
Pianta
La pianta è ad aula rettangolare.
Prospetto principale
La facciata è composta da un portico di quattro colonne ad archi a tutto sesto: tre sul fronte principale e due ai lati.
Coperture
Il coperto del portico è a tre falde in travi di legno e coppi; il coperto è a due falde e in travi di legno e coppi.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione interna è in lastre quadrate di granito lucidato.
XV - XV (edificazione intero bene)
L'origine della chiesa risale al XV secolo come ringraziamento per per la salvezza dalle continue pestilenze.
1628 - 1628 (visita patriarcale intero bene)
Nelle relazioni del patriarca si nota come la chiesa fosse molto umida e si raccomanda di smuovere la terra per risanarla.
1856 - 1856 (ristruttrazione intero bene)
La chiesa viene restaurata nel 1856 in segno di rigraziamento per la salvezza dal colera.
1920 - 1920 (ristruttrazione intero bene)
A seguito dei danni di guerra l'edificio viene riparato.
1968 - 1968 (costruzione altare)
Nel 1968 viene costruito l'altare in pietra, viene rifatta la pavimentazione e costruita una bifora del campaniletto a vela.
1981 - 1981 (adeguamento antisismico intero bene)
Nel 1981 sono stati eseguiti i lavori di restauro antisismico a cura della Soprintendenza, in quella occasione è stata ampliata la sacrestia e realizzato l'impianto di riscaldamento.