Lo chef Sandrone muore in casa stroncato a 51 anni da un infarto
Alessandro Severo abitava a Medea, ma era conosciuto a Gorizia e nell’Isontino Installatore di docce aveva scelto il mestiere del cuoco con la Bottega del maiale
Per molti era “Sandrone”, per via di quella fisicità imponente che lo rendeva inconfondibile, per altri “Tritone”, oppure semplicemente lo chef della celebre Bottega del maiale di Gorizia. Così resterà nei cuori di tantissimi, a Medea ma un po’ in tutto l’Isontino e in regione, oggi carichi di dolore, perché l’apprezzato cuoco Alessandro Severo se n’è andato a soli 51 anni, stroncato da un malore nella sua casa di via Osservatorio del Re. Già, “Osservatorio del Re”, proprio il...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto