Morto con il parapendio «Roberto era un bulldozer»
Cordoglio in città. Gargiulo (Ater): «Bravo collega, lascia tre figli, erano la sua vita» Bevilacqua (Cisl): «Sono sconvolto. Si batteva per i diritti dei lavoratori ex Iacp»
Roberto Fratepietro e il parapendio: una passione unica, avvolgente, a dir poco speciale.
Basta dare un’occhiata al suo profilo Facebook per capire quanto questa pratica sportiva avesse conquistato il goriziano 49enne morto, nel primo pomeriggio di sabato, in Val di Fassa. Il Col Rodella lo conosceva bene, aveva già effettuato lanci in quella zona e non era certamente uno sprovveduto. Eppure è proprio lì che ha trovato la morte.
Sulla dinamica c’è poco da aggiungere. L’ipotesi del malore sta...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto