Coppi, una fuga infinita: ecco perché l’Airone andrà sempre di moda
Il 15 settembre si celebra l'anniversario della nascita (1919) del campionissimo. L’omaggio di Nibali, Viviani, Vegni capo del Giro e Brunel dell’Equipe
UDINE. «Un omino con le ruote contro tutto il mondo, un omino con le ruote contro l’Izoard», canta Gino Paoli per onorare lui, Fausto Coppi, il Campionissimo nato cento anni fa, il 15 settembre 1919, morto troppo presto, il 2 gennaio 1960, ed entrato direttamente nel mito.
Per le leggendarie imprese su due ruote, i duelli con Gino Bartali e gli altri eroi del pedale, che aiutarono una nazione a risollevarsi dalla guerra. Sei grandi personaggi del ciclismo lo...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto