L’identità “variabile” di Stanislao diviso tra Austria, Slovenia e Italia
Luciano Santin
Le contraddizioni che nel ’900 lacerarono l’Alto Adriatico vengono restituite nella loro tragica evidenza da “Un ufficiale asburgico tra fedeltà e patria slovena – Dal fronte galiziano al poligono di Opicina”, di Marina Rossi e Roberto Todero, edito da Gaspari e presentato nell’aula magna universitaria di Gorizia, venerdì 24, alle 10.30, nell’ambito di èStoria.
Le vicissitudini di una famiglia distrutta dalla prima, ma soprattutto dalla seconda guerra mondiale e dal nazifascismo partono dal memoriale bellico di Stanislao Dekleva,...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto