Anziana morta dopo la gita, assolta la badante
La Corte d’appello ha ribaltato la sentenza di condanna di primo grado, escludendo il nesso causale con il colpo di sole
Non fu colpa sua. Il decesso dell’anziana cui prestava assistenza e che portò al mare a Ferragosto, esponendola alle alte temperature e all’elevata umidità di quel giorno di festa, potrebbe essere stato determinato da «fattori causali alternativi» al colpo di sole. Lo dice la scienza medica e lo aveva sostenuto anche il consulente tecnico della Procura. E in appello a valere è stata proprio questa evidenza.
Con il risultato di ribaltare la condanna a sei mesi e venti giorni...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto