Muore a Cattinara dopo un intervento Esposto in Procura
Il caso del geometra Scocco sul tavolo di due studi legali «Dopo un’angioplastica è deceduto. Sia fatta chiarezza»
«Nessuna caccia alle streghe. Semplicemente, vogliamo capire perché Tommaso è entrato in ospedale vivo, si è sottoposto a un’operazione routinaria di angioplastica, poi le sue condizioni sono peggiorate repentinamente sino alla morte. Forse, qualcosa di anomalo c’è stato».
A parlare, a nome dei familiari, è Ezio, fratello di Tommaso Scocco, geometra molto conosciuto e apprezzato in città, deceduto nei giorni scorsi all’ospedale di Cattinara, a Trieste. I suoi cari vogliono vederci chiaro perché l’intervento di angioplastica si sarebbe dovuto...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto