Gli anni a Udine allo Stellini di Felice Momigliano il grande intellettuale ebreo
Scrisse: «Qui sono fuori dal mondo», ma si fermò a lungo e con successo
Valerio Marchi
Esponente del libero pensiero, del modernismo ebraico e del socialismo mazziniano, Felice Momigliano, influenzato anche dall’anticlericalismo tipico delle grandi famiglie laiche e risorgimentali, fu scrittore, oratore, giornalista. Si batté sempre per una scuola veramente laica, che garantisse i diritti di tutte le confessioni religiose.
Ebreo, nato nel 1866 a Mondovì, entrò nel 1894 nel direttivo della locale sezione del Partito socialista. Insegnava Filosofia nelle scuole pubbliche ma, sempre nel 1894, in seguito alle misure repressive del governo, subì...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto