La morte di Balbo per fuoco amico Ad Undecimum rilegge l’episodio
Paolo Medeossi
La morte di Italo Balbo, potenziale rivale di Mussolini, avvenuta il 28 giugno 1940 a Tobruk, è rimasta un mistero. Ad abbattere il suo aereo fu il fuoco amico, ma perché? Nuovi racconti emergono scorrendo una ricerca svolta a San Giorgio di Nogaro e dintorni da Ermanno Scrazzolo. E colpiscono certe coincidenze. A sparare quel giorno, dopo un precedente attacco nemico, furono anche i cannoni dell’incrociatore italiano San Giorgio e il comandante della batterie era Azzo Gino Del...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto