Sempre più velocemente ma con un tenero ciao a Paul
La settima puntata della saga ricorda occhi di ghiaccio Walker, morto nel 2013 Si corre senza badare all’autovelox. Però quei dialoghi, davvero poveri poveri
Toretto è un cognome che meglio si adatterebbe a identificare una macelleria invece di stare appiccicato addosso a un supereroe, ma ormai ci abbiamo fatto il callo. Il 7 di Fast & Furious onora Paul Walker - ucciso per davvero dalla velocità, che poi è il marchio della saga - e cammina sul bordo del crepaccio stanando la morte ed esorcizzandola con la vita eterna dei buoni, ben sapendo di quanta fatica necessiti la sopravvivenza. Un baraccone che t’assorda con...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto