Serie di piccoli incidenti mai sfociati nel dramma
Sino a ieri la Mistral era un “sorvegliato speciale” soltanto in termini di smog. I controlli sono ferrei: l’impianto brucia tonnellate di rifiuti ospedalieri l’anno
SPILIMBERGO. Non è la prima volta che, seppure non per fatti di tale gravità, l’impianto di recupero energetico da rifiuti ospedalieri situato nella zona industriale del Cosa, di proprietà della Mistral, finisce al centro delle cronache.
L’ultimo episodio degno di nota risale all’estate di due anni fa, quando un guasto al bruciatore fu causa di una fumata nera che mise in allarme i residenti in zona Favorita.
Lanciato l’allarme, sul posto giunsero gli esperti del nucleo Nbcr dei vigili...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto