«Nostro figlio morto e quei macchinari non più adeguati»
Un dolore immenso, ma anche un rancore che nulla potrà cancellare. È ciò che traspare dalle parole di Stefano Calligaris e Martina Mattiazzi, i genitori del piccolo Samuele, morto pochi giorni fa all’età di otto anni, a causa di una grave malattia. Papà e mamma hanno voluto indirizzare una lettera al Messaggero Veneto per esprimere il loro sconcerto e denunciare alcune lacune della sanità che – si augurano – dovrebbero essere colmate affinché non si ripetano mai più tragedie come...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto