Il male che ha ucciso Davide Astori: in Friuli fatale una volta l’anno
Il calciatore della Fiorentina morto a Udine il 4 marzo per una cardiopatia aritmogena. Nel 20% dei casi non presenta segni premonitori e sfugge alla diagnostica
UDINE. L’ultima consulenza sulla morte improvvisa a Udine, nella stanza dell’Hotel Là di Moret il 4 marzo, del capitano della Fiorentina Davide Astori non lascia dubbi: il calciatore è morto nel sonno stroncato da una fibrillazione ventricolare causata da una cardiopatia aritmogena.
In sostanza, senza segnali premonitori - la scienza dice che può accadere nel 20 per cento dei casi - il cuore apparentemente sano, e che ha passato una quindicina d’anni almeno di controlli, elettrocardiogrammi, ecocardiogrammi, si è...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto