Uti addio, l’allarme dei sindaci: l’hinterland viene penalizzato
I primi cittadini di Tavagnacco, Campoformido, Pozzuolo e Pradamano protestano «Sprecata un’opportunità, se Udine vuole essere capitale non può chiudere il dialogo»
La scelta del sindaco di Udine di abbandonare l’Uti «penalizza gli altri comuni e rischia di compromettere quanto di buono fatto in questi anni». L’allarme arriva dai sindaci dell’hinterland che invitano il capoluogo a mantenere aperto il dialogo e pongono tutta una serie di problematiche ancora da affrontare prima di concretizzare il passo indietro di Udine che il primo gennaio attende il ritorno della Polizia locale (68 vigili in divisa e 9 unità di personale amministrativo), delle risorse umane...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto