Arrigo Poz, la sua pittura scaturiva dall’umanesimo
L’artista scomparso aveva il suo fulcro nella tradizione contadina
di LICIO DAMIANI
Gli occhi limpidi, pacatamente sorridenti di Arrigo Poz, il volto incorniciato da una solenne barba bianca simile a quelle dei profeti e degli apostoli che andava affrescando sulle pareti o istoriando nelle vetrate delle chiese, esprimevano la profondità spirituale dell’uomo e dell’artista.
Era nato a Castello di Porpetto 86 anni fa da un’umile famiglia di tradizione artigiana e contadina, terzo di cinque figli e unico maschio. Cominciò a dipingere per istinto, ancora ragazzo, nell’immediato dopoguerra, ispirandosi alle...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto