Omicidio di Fontanafredda, l’arma del delitto sotto la lente dei Ris
Affidati gli accertamenti su pistola, silenziatore, bossoli e proiettili per ricostruire la dinamica dell’omicidio di Coltro
FONTANAFREDDA. Scendono in campo i Ris di Parma nell’indagine sull’omicidio di Alessandro Coltro, il 48enne artigiano di Nave freddato da quattro colpi di pistola il 24 settembre scorso nella radura boschiva vicino al parcheggio del Bingo di Fontanafredda, sulla Pontebbana.
Il pizzaiolo e scultore Lucian Marius Haprian, 48 anni, difeso dagli avvocati Antonio Favruzzo e Guido Galletti, ha confessato l’omicidio e si trova ora in carcere. Ma l’attività investigativa dell’Arma prosegue.
I detective coordinati dal colonnello Giampietro Lago dovranno...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto