Filmati e celle telefoniche al setaccio Si cerca l’arma, sentiti amici e parenti
Consulenza tecnica sui supporti informatici sequestrati a casa della vittima. Dall’autopsia la verità sull’agguato
FONTANAFREDDA
Chi doveva incontrare nel parcheggio del centro commerciale Alessandro Coltro prima di essere giustiziato alle spalle con un singolo colpo al capo? Per rintracciare l’appuntamento fatale di lunedì sera nell’agenda dell’artigiano 48enne di Fontanafredda e l’autore dell’agguato, gli inquirenti spulceranno tutti i messaggi e le telefonate intercorse fra la vittima e i suoi contatti. Sono stati sequestrati telefoni e supporti informatici di Coltro. Sarà una consulenza tecnica disposta dalla Procura a portare alla luce gli scambi su whatsapp e...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto