Il giallo di Fontanafredda: freddato con un colpo alla tempia, si indaga sull'ultimo incontro con un uomo al bar
Alessandro Coltro trovato morto dietro una siepe, vicino al parcheggio del Meta. L'auto era a pochi metri dal corpo, le chiavi ancora nel cruscotto. Non sono stati trovati segni di colluttazione ma un solo proiettile, elemento che fa pensare a un’esecuzione
Ha lasciato le chiavi inserite nel cruscotto della sua Kia Cee’d grigio-azzurra, come se quell’ultima incombenza da sbrigare, lunedì sera, al centro commerciale Meta, al confine fra Fontanafredda e Sacile, fosse questione di pochi istanti. Invece Alessandro Coltro, 48 anni, nato a Sacile e residente a Nave, frazione di Fontanafredda, ha trovato la morte nel boschetto dietro la siepe, a circa una decina di metri dalla sua station wagon, parcheggiata nel penultimo stallo di sosta prima di quell’angolo appartato,...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto