Azzano, aggressore accusato di tentato omicidio. La donna controllore sul bus: «Così ho difeso i passeggeri».
Amanda Montecasino, addetta dell’Atap, racconta le violenze all’autista e al carabiniere. La giovane ha bloccato con il suo corpo l’accesso al corridoio all’immigrato
PORDENONE. Tentato omicidio aggravato. È questo il capo di imputazione deciso dalla Procura di Pordenone per Souleymane Bance, 28 anni, immigrato originario del Burkina Faso, attualmente senza fissa dimora a Tiezzo, in carcere dopo aver accoltellato un brigadiere capo della stazione di Azzano Decimo e aver aggredito altri tre militari dell’Arma e un autista dell’Atap mercoledì mattina.
Il giovane, difeso d’ufficio dall’avvocato Paola Chiandotto, è indagato per resistenza e lesioni aggravate a pubblico ufficiale, porto abusivo d’arma, interruzione di...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto