Cividale, sparito dal chiostro del monastero il “tavolo della morte”
Su quel lastrone erano operati i feriti della Grande guerra. L’opposizione: forse distrutto come il dipinto di Aldo Colò
CIVIDALE. Le suore Orsoline lo chiamavano «il tavolo della morte». Su quella lastra in pietra, su cui erano state incise scanalature ed era stato scavato un foro per far colare a terra il sangue, erano adagiati e operati – in condizioni di assoluta precarietà – i tanti feriti che arrivavano a Cividale dal fronte durante la Grande guerra.
Il “letto” chirurgico era posizionato nel chiostro del monastero di Santa Maria in Valle, che negli anni del conflitto fungeva anche...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto